Mercoledì 24 giugno 2026 segnerà una data indimenticabile per il Sud Italia: l’esclusivo ritorno sul palco degli islandesi Of Monsters and Men. Considerati tra le figure di spicco del panorama indie-folk mondiale, la band rompe un silenzio durato sei anni presentando il loro ultimo lavoro discografico, “All Is Love and Pain in the Mouse Parade”. Quest’opera indaga le connessioni intime tra sofferenza e amore, fondendo le dolci melodie acustiche degli esordi con moderne vibrazioni elettroniche.

Partendo dal successo del loro primo album “My Head Is an Animal” e dalla celeberrima “Little Talks”, fino a giungere alla maturità artistica di “Fever Dream”, il quintetto ha saputo creare uno stile unico. Voci che si intrecciano, cori potenti e l’uso sapiente dei fiati hanno ridefinito il genere folk. “È un ritorno alle origini, ma con occhi nuovi”, hanno affermato i musicisti, ansiosi di offrire al pubblico di Pompei un concerto ricco di pathos.

Un supergruppo scuote l’anfiteatro

Il giorno Giovedì 2 luglio 2026, le antiche mura romane vibreranno grazie alla potenza dei BEAT. Questa formazione statunitense porterà in scena un mix letale di virtuosismo tecnico e rock sperimentale. Il gruppo vanta la presenza di vere e proprie icone come Tony Levin e Adrian Belew (già nei King Crimson), affiancati dal leggendario chitarrista Steve Vai e da Danny Carey, il batterista dei Tool.

L’obiettivo di questo progetto è rileggere in chiave attuale tre dischi fondamentali dei King Crimson: “Three of a Perfect Pair”, “Beat” e “Discipline”. Opere che hanno cambiato la storia del progressive rock. “Vogliamo riscoprire quell’energia creativa che univa complessità e libertà”, ha commentato Belew recentemente. Si preannuncia un evento epico, sospeso tra innovazione sonora e un pizzico di nostalgia.

La Campania capitale della musica

Grazie a questi due appuntamenti, il festival Beats of Pompeii consolida la sua reputazione come meta privilegiata per il turismo musicale di qualità. Dopo aver ospitato giganti del calibro di Jean-Michel Jarre, Dream Theater, Bryan Adams e Nick Cave, l’edizione del 2026 alza ulteriormente l’asticella, fondendo generi diversi come metal, jazz, rock progressivo e indie-folk.

Sarà possibile acquistare i tagliandi per le date del 24 giugno e del 2 luglio a partire dal 12 dicembre tramite il sito ticketone.it. Un’opportunità da non perdere per trascorrere due serate magiche, dove la musica ferma il tempo tra le rovine eterne.

A cura della redazione

Leggi anche: Il giro del mondo a piedi, l’incredibile storia di Pieroad

 


Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *