B.O.P. – Beats of Pompeii 2026 rappresenta un progetto artistico che trasforma luoghi simbolo della storia in scenari musicali di altissimo profilo. La manifestazione annuncia il suo settimo appuntamento e conferma la crescita costante della rassegna. Dopo una serie di comunicazioni che hanno acceso l’interesse degli appassionati, la terza edizione curata da Peppe Gomez compie un passo inedito e significativo: la programmazione accoglie per la prima volta un artista italiano dell’area indie, ampliando ulteriormente l’identità culturale dell’evento.
Un cartellone internazionale che ha già conquistato il pubblico
Il calendario 2026 ha già raccolto entusiasmo grazie a una selezione di nomi di primo piano. La rassegna include il supergruppo BEAT, gli islandesi Of Monsters and Men, l’omaggio di Marcus Miller, insieme a Bill Evans e Mike Stern, dedicato a Miles Davis con We Want Miles!, oltre ai doppi sold out dei Marillion, alla presenza dei Savatage e al tutto esaurito degli Opeth. Un programma che mette in relazione linguaggi musicali diversi e pubblici eterogenei all’interno di un contesto unico.
Sabato 11 luglio 2026 l’Anfiteatro di Pompei accoglie la scrittura contemporanea di COEZ. Il cantautore romano porta per la prima volta la propria musica nel sito archeologico con COEZ Live 2026 – From the Rooftop. Questa scelta rafforza l’identità di Beats of Pompeii come punto d’incontro tra grandi protagonisti globali e voci centrali della scena italiana, mantenendo un’impronta esclusiva e ricercata.
COEZ arriva a Pompei dopo un periodo di risultati straordinari. Il recente tour nei palazzetti supera le settantamila presenze e registra numerose date sold out, compresa una tappa a Napoli che riunisce oltre quattromila persone. Il nuovo capitolo From the Rooftop promette un’esperienza più raccolta, emotiva e diretta, capace di trasformare teatri in pietra e spazi storici in riflessi autentici della sua musica essenziale.
Un regalo ai fan e una visione culturale condivisa
Per celebrare l’apertura delle vendite di B.O.P., COEZ riserva un contenuto speciale a chi acquista il biglietto. Le email di conferma includono un link esclusivo per ascoltare il demo riarrangiato in versione Rooftop di Cielo di Sabbia, brano simbolo tratto da Fenomeno Mixtape del 2011. Un gesto che rafforza il legame con la community e anticipa il percorso artistico che prenderà forma dal vivo nell’estate 2026.
Il progetto From the Rooftop, nato nel 2015 come spazio intimo dedicato alla rilettura di brani originali e cover significative, si evolve nel tempo fino a diventare un album e un secondo capitolo nel 2022. Oggi raggiunge la sua terza fase e si prepara a creare sotto le stelle di Pompei un’atmosfera familiare, profonda e condivisa.
Con questo annuncio, Beats of Pompeii consolida il proprio ruolo come riferimento per il turismo musicale consapevole nel Sud Italia. La rassegna unisce rock progressivo, metal, jazz, indie-folk e, per la prima volta, indie-pop italiano in un unico cartellone. Un progetto che valorizza il patrimonio storico rendendolo parte viva e centrale dell’esperienza artistica.
B.O.P. nasce grazie al supporto del Ministero della Cultura e del Parco Archeologico di Pompei, con la collaborazione del Comune di Pompei e della Regione Campania. Giuseppe Gomez firma la direzione artistica, mentre Blackstar Entertainment e Fast Forward curano l’organizzazione dell’intera rassegna.
A cura di Nora Taylor
Leggi anche: per natale: un viaggio tra le torte più celebri del mondo
